Quanto costa aprire una Associazione?
Tutti i costi per aprire un’Associazione: le Spese per Crearla da Zero
Vediamo in sintesi quanto può costare la costituzione di un’associazione.
Per costituire un’associazione occorre seguire un ITER burocratico senza del quale si può incorrere in sanzioni o mancato riconoscimento di particolari regimi di favore.
Abbiamo esaminato in questo articolo come costituire una Associazione Sportiva in 8 passi seguendo un ITER cronologico.
I fattori che incidono sul costo per costituire un’associazione
Quanto costa aprire un’associazione dipende da numerosi fattori, i più importanti dei quali li riepiloghiamo qui:
- Scelta della tipologia dell’Associazione: riconosciuta o non riconosciuta;
- Scelta dell’atto con cui costituire l’Associazione: atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Scelta della tipologia di associazione da costituire: riconosciuta o no?
Abbiamo parlato già approfonditamente della differenza tra le associazioni riconosciute dalle non riconosciute nelle nostre guide.
La differenza tra associazione riconosciuta e non riconosciuta
Il riconoscimento della personalità giuridica dà diritto ad una separazione tra l’ente e le persone che lo compongono. In questo modo si identifica cioè una piena autonomia dell’ente nell’assunzione delle obbligazioni verso i terzi. L’iter di riconoscimento ovviamente deve seguire un particolare iter e prevede dei requisiti da rispettare.
L’associazione non riconosciuta invece comporta un’autonomia patrimoniale imperfetta ovvero non c’è separazione fra patrimonio dell’associazione da quello dei soci, o meglio degli amministratori.
Costi per la creazione di una Associazione non riconosciuta
L’associazione non riconosciuta può essere costituita con atto privato, ovvero mediante la registrazione dell’atto costitutivo e dello statuto presso gli Uffici dell’Agenzia delle entrate.
Detta registrazione serve per opponibilità ai terzi, ovvero per dare evidenza dell’esistenza dell’associazione in una certa data. Non occorre in questo caso l’atto pubblico (in genere il Notaio). La registrazione di detti documenti presso l’agenzia delle entrate in realtà non è obbligatoria, ma viene richiesta in caso di affiliazione al CONI, federazioni sportive, ecc.
Per cui è buona prassi registrare atto costitutivo e statuto presso l’agenzia delle entrate entro 30 giorni dall’assemblea dei soci di costituzione.
Quanto costa costituire l’associazione non riconosciuta?
Costo di registrazione di Atto Costitutivo e Statuto: Euro 200 (misura fissa) con pagamento modello F24
Marca da bollo: occorre applicare una marca da bollo di Euro 16 ogni 4 pagine o 100 righe
L’agenzia delle Entrate vi chiederà di pagare separatamente Atto costitutivo e statuto. Pertanto dovrete apporre più marche da bollo anche se atto costitutivo e statuto insieme sono ricompresi entro le 4 pagine. Gli atti da sottoporre a registrazione sono minimo 2.
Un esempio pratico:
Atto costitutivo: 2 pagine = una marca da bollo da 16 Euro;
Statuto di 6 pagine = 2 marche da bollo da 16 Euro;
Tassa fissa di registrazione = 200Euro.
Essendo due gli atti da registrare, dovremmo raddoppiare il costo delle marche da bollo. Quindi:
- 6 marche da bollo da 16 euro (96 euro);
- 200Euro costo di registrazione (imposta fissa);
In totale per costituire l’associazione avremmo speso 296 Euro.
Come si costituisce l’associazione riconosciuta?
L’associazione riconosciuta, come anticipato, deve essere costituita attraverso atto pubblico, ovvero attraverso il NOTAIO o Segretario comunale.
Ai costi citati in precedenza si dovrà pertanto aggiungere i costi per l’onorario del Notaio che varia in base al patrimonio apportato all’atto di costituzione dell’associazione ed eventuali costi ad esempio per perizie giurate per asseverare il patrimonio iniziale.
Nota BENE: L’onorario medio del Notaio per la costituzione dell’associazione può essere di circa 800 Euro. Badate bene che si dovranno aggiungere anche le imposte calcolate in precedenza.
Esenzione dall’imposta di bollo per associazioni sportive. Vediamo cosa dover conoscere.
Tutto quanto detto in precedenza vale sia per la creazione di una associazione sportiva sia per una associazione generica (culturale). Tuttavia per l’associazione sportiva dobbiamo aggiungere quanto segue in merito all’esenzione da imposta di bollo prevista dalla legge di bilancio 2019 (n. 145 del 2018). Questa norma infatti ha esteso a ASD e SSD questa agevolazione che riportiamo di seguito: “Atti, documenti, istanze, contratti, nonché copie (…) estratti, certificazioni, dichiarazioni e attestazioni poste in essere o richiesti…” già prevista per le Onlus, le federazioni sportive e gli enti di promozione sportiva.”
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