Comunicazione dei dati relativi alle erogazioni per Enti del Terzo Settore
Il mese di febbraio porta con se varie scadenze per il mondo delle Associazioni. Una nuova scadenza, fra le altre, è rappresentata dalla comunicazioni relative alle erogazioni liberali.
La scadenza di febbraio delle erogazioni liberali, si deve alla volontà dell’agenzia delle entrate di automatizzare sempre più le dichiarazioni fiscali 2018. Questo automatismo ha preso il nome di dichiarazione precompilata.
In pratica, come già accaduto negli ultimi anni, lo stato sta puntando ad evitare lungaggini e inutili calcoli in sede di comunicazione dei redditi con correttivi dovuti principalmente a:
- Spese sanitarie;
- Interessi bancari sulla prima casa;
- Crediti d’imposta vari (ristrutturazione prima casa, ecc.).
Così facendo, l’agenzia delle entrate sta cercando, sempre più, di andare alla fonte per chiedere dette comunicazioni affinché nella dichiarazione dei redditi precompilata compaia vari costi più rappresentativi che in genere chiunque porta in detrazione. In questo articolo abbiamo dato una definizione delle erogazioni liberali.
Il nuovo adempimento per le associazioni: comunicazione delle erogazioni liberali ricevute.
L’Agenzia delle Entrate ha stabilito di acquisire il maggior numero di informazioni utili per predisporre la dichiarazione precompilata, tale adempimento è stato previsto con il D.M. 30 gennaio 2018.
Di seguito trovate il provvedimento che riguarda la comunicazione e la modalità di compilazione.
Chi riguarda questa nuova comunicazione
Tale nuovo adempimento riguarda numerosi soggetti non profit, fra cui:
- le Onlus;
- le associazioni di promozione sociale;
- le fondazioni e associazioni riconosciute, con scopo statutario la tutela, promozione e valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico;
le fondazioni e associazioni riconosciute, con scopo statutario lo svolgimento o la promozione di ricerca scientifica, individuate con DPCM
Sanzioni previste in caso di inosservanza dell’adempimento
L’adempimento in questione non è obbligatorio per il 2018 e il 2019 ma facoltativo. L’adempimento diventa obbligatorio a partire dal 2020.
Che cosa sono le erogazioni liberali?
Il sistema tributario italiano prevede numerose agevolazioni fiscali, per i contribuenti che effettuano erogazioni liberali a favore di determinate categorie di enti di particolare rilevanza sociale, sia sotto forma di detrazioni d’imposta che come deduzioni dal reddito imponibile Irpef.
Differenza tra detrazioni/deduzioni
È bene ricordare che la differenza tra detrazioni e deduzioni è di natura sostanziale. Infatti, mentre gli oneri detraibili incidono (in percentuale) direttamente sull’imposta lorda, riducendo di fatto l’imposta dovuta dal contribuente, gli oneri deducibili sono spese che possono essere portate in diminuzione dal reddito complessivo rilevante ai fini Irpef, prima del calcolo dell’imposta.
Pertanto, quest’ultima tipologia di spese, riducendo a monte il reddito imponibile, determina un beneficio pari all’aliquota massima raggiunta dal contribuente.
CONDIVIDI L'ARTICOLO: