Il deposito dei bilanci al RUNTS. Scadenza il 30 giugno 2024.

In occasione della chiusura dei bilanci del 2023, tutti gli enti del terzo settore dovranno depositare i bilanci nei rispettivi registri regionali del terzo settore. In tale circostanza, l’ente del Terzo settore dovrà depositare i documenti di Bilancio 2023 facendo attenzione agli schemi fissi.

L’ente del terzo settore dovrà depositare il rendiconto per cassa, nei casi in cui si è optato per l’opzione di contabilità semplificata, oppure  di tutti gli adempimenti che occorrono per la contabilità in partita doppia (Rendiconto gestionale, Stato patrimoniale e relazione di missione), ne abbiamo parlato qui.

Schemi di bilancio: requisiti normativi
Il Codice del Terzo Settore, Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, impone
agli Enti del Terzo settore, fatte salve le specifiche disposizioni di cui ai commi 3 e 4, l’obbligo di redigere il bilancio di esercizio in due forme diverse a seconda delle dimensioni:
ETS con entrate < 220.000, i documenti di bilancio sono:

1. Rendiconto per cassa ETS

con entrate > 220.000, i documenti di bilancio sono:
1. Stato Patrimoniale;
2. Rendiconto gestionale;
3. Relazione di Missione.

Cosa fare per il deposito del bilancio 2023 al RUNTS?

Rendiconto per cassa: In questo caso occorre inserire il bilancio nella forma di rendiconto per cassa, che lo ricordiamo può essere utilizzato solo in quei casi dove gli enti del terzo settore non hanno avuto ricavi superiori a 220 mila euro nell’anno precedente, e seguendo quindi un principio di cassa. In questo caso Si dovrà predisporre un rendiconto che ha le colonne dell’anno corrente, il 2023,a a confronto con l’anno precedente, quindi il 2022.

Conto economico + Stato Patrimoniale + Relazione di missione

Nei casi invece dove l’ente del terzo settore deve provvedere al bilancio seguendo un principio di competenza dovrà predisporre tutta la documentazione (stato patrimoniale, conto economico, relazione di missione).

Il particolare caso e le richieste degli Uffici RUNTS per lo stato patrimoniale: un particolare caso per il bilancio del 2023 è rappresentato dal caso  dello stato patrimoniale. In particolare, alcuni uffici del registro unico del terzo settore, a livello regionale, hanno richiesto che anche per lo stato patrimoniale occorra inserire due colonne degli esercizi a confronto (2023 e 2022 a confronto per questa annualità.

Tale richiesta non è resa obbligatoria dalla normativa sul terzo settore né tantomeno dalla relazione illustrativa che anticipa il decreto in Gazzetta Ufficiale del 2020. Tuttavia, taluni Registri regionali, pretendono/consigliano, di predisporre uno stato patrimoniale indicando l’anno corrente, il 2023 ed il confronto con l’anno precedente, il 2022.  Tale richiesta, tuttavia, è soltanto un’indicazione da parte del RUNTS e non ancora una prescrizione.  

La motivazione di tale indicazione nasce dalla consuetudine che il bilancio delle società commerciali (articoli 2424 e 2425 del Codice civile) solitamente sono redatti seguendo appunto questo principio di confronto tra i vari esercizi.

Il deposito del bilancio

CHI PUÒ DEPOSITARE IL BILANCIO art. 20 DM 106/2020

Il bilancio dell’ente del terzo settore può essere depositato dalle seguenti figure:
• Legale rappresentante
• Titolari di altra carica ammessa
• Notaio
• Commercialista
• Legale rappresentante della rete associante (in caso di rete associante il legale rappresentante deve allegare il mandato e la dichiarazione di appartenenza)

IL DEPOSITO DEGLI ALLEGATI

Nella scheda ALLEGATI, fare attenzione alle regole da seguire (formato, firma, dimensione, tipologia)
Inserire l’allegato cliccando su Aggiungi allegato
Selezionare dalla tendina (1) il tipo di Bilancio (2)
(bilancio d’esercizio per tutti gli Enti, bilancio sociale solo per gli Enti ai sensi dell’art. 14 d.lgs 117 del 2017)
Selezionare il documento di bilancio in PDF/A dal proprio computer e caricarlo nel portale RUNTS cliccando Conferma (3).

Nella schermata si potranno vedere:

• i file caricati
• Aggiungere gli altri allegati (ad es. Verbale di approvazione del bilancio da parte dell’assemblea)
• Cliccare Avanti e passare così all’ultima scheda INVIA

Vediamo come redigere un bilancio con il video tutorial di Asso360 >>>>>>>