Trasparenza bilanci per associazioni: contributi pubblici vanno rendicontati
Obbligo di trasparenza dei bilanci per Associazioni, Onlus e Fondazioni che percepiscono contributi pubblici oltre i 10.000 Euro. Il DDL sulla concorrenza apporta una sostanziale novità.
Se percepisci contributi pubblici, con la legge sulla concorrenza impone che si dia evidenza dei conti. In caso contrario, per ammontare maggiore di 10.000 Euro, la sanzione è pari al contributo incassato.
Obbligo di Trasparenza per i contributi ricevuti
Obbligo di trasparenza a decorrere dal 2018, le associazioni, le Onlus e le Fondazioni che ricevano contributi o intrattengano rapporti economici a qualsiasi titolo per importi superiori a 10.000 euro con Amministrazioni Pubbliche, territoriali e non, e con società partecipate da Amministrazioni Pubbliche.
Cosa occorre fare
Tali Enti devono pubblicare entro il 28 febbraio di ogni anno, nei propri siti o portali digitali, le informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere ricevuti dalle medesime Pubbliche Amministrazioni e dai medesimi soggetti nell’anno precedente.
Il limite dei 10.000 annui
Al fine di evitare l’accumulo di informazioni non rilevanti, l’obbligo di pubblicazione non sussiste ove l’importo delle sovvenzioni, dei contributi, degli incarichi retribuiti e comunque dei vantaggi economici di qualunque genere ricevuti dal soggetto beneficiario sia inferiore a 10.000 euro nel periodo considerato.
Sanzioni per mancato rispetto dell’obbligo
Ove ciò non accadesse (trasparenza dei conti) entro i 3 mesi successivi, le somme vengono richieste indietro dalle amministrazioni eroganti.
Gli articoli della legge sulla concorrenza ora vigenti che dettagliano detto nuovo adempimento la trovate in fondo all’articolo.
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