Dimissioni del presidente di un’associazione
Dimissioni del Presidente o degli altri membri del Direttivo di un’Associazione. Ecco i passi da seguire per fare un passaggio ordinato.
Nella vita di una Associazione capita spesso che il Presidente o alcuni membri del consiglio direttivo possano decidere di dimettersi dalla carica prima della scadenza del mandato. In questi casi va gestita una continuità della amministrazione dell’associazione attraverso le norme di settore, del codice civile oppure dei dettami dello statuto.
Lettera di dimissioni
Le dimissioni si aprono con una lettera formale da parte del consigliere o del Presidente/Amministratore indirizzata al Consiglio Direttivo in cui viene espressa la volontà di questi di cessare il proprio incarico nell’associazione.
Quali sono gli atti da compiere a seguito della dimissione del Presidente?
Verbale del Consiglio Direttivo
A seguito di tale decisione, il Consiglio Direttivo dovrà ratificare le dimissioni oppure decidere se respingerle facendo un’opera di convincimento stesso consigliere o presidente, quindi accettare. In caso di conferma delle dimissioni, il Consiglio Direttivo dovrà seguire quanto previsto dallo statuto dell’associazione nel caso di dimissioni da parte di uno o più consiglieri.
È molto frequente che la selezione del Presidente del Consiglio Direttivo venga fatta all’interno del consiglio e non dall’assemblea dei soci. La scelta del Presidente dell’Associazione o di alcuni membri del Direttivo, può essere fatta anche attraverso l’istituto della cooptazione.
Nel caso di dimissioni di un consigliere, lo stesso può essere reintegrato dal CDA ricomponendo il numero dei consiglieri (cooptazione).
Che cos’è la Cooptazione?
La COOPTAZIONE, se resa possibile dallo Statuto, è un metodo per la scelta dei nuovi membri di un organo collegiale, consistente nella loro elezione da parte dell’organo stesso. Nel caso specifico, pertanto, è lo stesso consiglio direttivo a nominare un consigliere a seguito della dimissione o espulsione di un membro. E’ importante però capire dallo Statuto sociale se questa operazione è ammessa.
Infatti non è detto che lo statuto dell’associazione segue le regole civilistiche del diritto societario. Pertanto fate attenzione.
Responsabilità Legale e aggiornamento dei dati in Agenzia delle Entrate
Quando è il Presidente ad essersi dimesso, vanno aggiornati i dati legati al Legale rappresentante depositati in Agenzia Entrate, onde evitare eventuali ripercussioni in futuro e responsabilità.
Cosa portare in Agenzia delle Entrate.
Pertanto si dovrà portare all’agenzia delle entrate il verbale della seduta del direttivo con l’elezione del nuovo presidente e le dimissioni del vecchio presidente insieme al modello AA/5 che si dovrà compilare barrando la casella numero due per aggiornamento dei dati.
Il Vicepresidente fa le veci del Presidente per lo svolgimento delle attività di ordinaria amministrazione nel frattempo in cui si completano le operazioni. Si precisa tuttavia che la sostituzione del presidente non si sostituisce invece la rappresentanza legale del presidente stesso. Pertanto si dovranno compiere tutti gli atti che abbiamo descritto in precedenza finché il presidente del direttivo sia sollevato dalla responsabilità stessa.
CONDIVIDI L'ARTICOLO: