I controlli fiscali nelle associazioni: chi può farli?
I controlli fiscali nelle Associazioni Sportive Dilettantistiche si sono intensificati sono sempre più frequenti. A farne le spese sono il Presidente ed i vari membri del Direttivo. Ma vediamo chi può farli.
Come avrete avuto modo di leggere dall’art. riguardante la maxi inchiesta chiamata PROGETTO ERCOLE – che abbiamo scritto qualche tempo fa – in quel caso la Guardia di Finanza aveva sanzionato circa il 90% delle Associazioni ispezionate.
Chi può fare i controlli alle ASD?
I controlli possono condotti dagli uomini della Guardia di Finanza del territorio di competenza, per conto dell’Agenzia delle Entrate oppure dagli stessi ispettori dell’amministrazione finanziaria.
Ulteriore controllo può essere esercitato dalla SIAE, in base ad un accordo stabilito con l’Agenzia delle Entrate. I documenti richiesti dalla SIAE nelle verifiche lo abbiamo già approfondito in questo articolo della nostra guida.
Altro tipo di controllo è quello che può essere effettuato dall’Ispettorato del lavoro sull’inquadramento dei collaboratori e sui compensi erogati dalle associazioni soprattutto agli istruttori sportivi.
Il Governo Monti ha semplificato e agevolato il controllo nelle ASD
L’accesso ai registri contabili e alla documentazione in possesso di un’associazione sportiva dilettantistica è oggi molto più semplice rispetto al passato, grazie alle modifiche introdotte dal Governo Monti con il Decreto delle Semplificazioni Tributarie, cfr. Legge n. 44/2012.
Cosa è cambiato rispetto a prima?
Se, prima, era necessario procedere con una lunga trafila burocratica, che culminava con il permesso firmato dall’Autorità Giudiziaria competente sul territorio, ottenibile solo in caso di gravi irregolarità, adesso è sufficiente che venga emessa l’autorizzazione del capo ufficio o del comandante dell’Amministrazione Finanziaria, che fa capo al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
E’ possibile opporsi al Controllo?
Non è possibile opporsi alle verifiche fiscali e ai controlli degli ispettori che si presentano con regolari autorizzazioni ma, anzi, i dirigenti e chi ne fa le veci hanno l’obbligo di fornire tutta la documentazione che viene richiesta.
Questo è uno dei motivi principali per cui tutti i registri devono essere tenuti costantemente aggiornati e ordinati, in modo tale che nel momento in cui giunge un controllo si possa produrre tutto quanto viene richiesto, senza dare l’impressione di ostacolare il lavoro di acquisizione.
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