Verbale di approvazione del bilancio dell’associazione
Approvazione del Bilancio/Rendiconto d’esercizio dell’associazione. Contenuto del verbale e una bozza Fac Simile da utilizzare subito.
Le Associazioni con esercizio sociale al 31/12 si riuniscono ad aprile per approvare il bilancio dell’esercizio precedente. Infatti il termine per l’approvazione del bilancio per le associazioni fissato dallo statuto è di 4 mesi dal termine dell’esercizio. Se questa è una prassi conclamata per le Associazioni il cui termine dell’esercizio è al 30 giugno.
È obbligatorio approvare il rendiconto dell’associazione?
Gli adempimenti contabili e fiscali delle Associazioni non profit (o in genere Enti non Commerciali) rappresentano costantemente delle deroghe rispetto al mondo “commerciale” delle imprese. Così lo è anche nel caso dell’approvazione del bilancio/rendiconto d’esercizio dove la legge, Art. 148 del TUIR al comma 8, lascia ampio margine sulle tempistiche di approvazione all’Assemblea dei soci, come al solito sovrana.
Tuttavia, tale articolo sancisce al comma d) che “vi è l’obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario secondo le disposizioni statutarie”
Un rendiconto non approvato è inesistente e non è opponibile ai terzi.
In questo articolo abbiamo ricordato qual é l’iter da seguire per l’approvazione del bilancio e quali sono i passaggi e di documenti da produrre al fine di approvare correttamente tale importante è conclusivo documento rispetto all’esercizio appena concluso.
Vademecum per l’approvazione del bilancio dell’associazione
- Approvazione della Bozza di Bilancio/Rendiconto all’interno del Consiglio Direttivo;
- Proposta del bilancio da parte del Direttivo all’Assemblea;
- Votazione nell’assemblea dei soci e approvazione del Bilancio/Rendiconto Annuale.
Il verbale dell’assemblea dei soci è un documento molto importante che sarà utile in molte circostanze: per la richiesta di credito, nei casi di ispezione fiscale, ecc.. Per cui è indispensabile avere molta cura nella predisposizione di tale documento e nel rispetto della democraticità nello svolgimento delle riunioni (convocazione, scheda presenti, maggioranze, ecc.)
Contenuti minimi del Verbale dell’assemblea dei Soci dell’Associazione
Il Verbale dell’assemblea dei soci deve riportare i contenuti della discussione all’ordine del giorno, così come gli interventi salienti di ciascun socio (domande, obiezioni, ecc.). Questo è importante per 2 motivi fondamentali:
- democraticità della vita associativa: riportare nei verbali il vero sunto della discussione per dare una rappresentazione chiara e democratica del “potere” dell’assemblea nei termini di poter incidere nella vita sociale dell’associazione secondo lo statuto, i regolamenti e limitatamente al proprio ruolo;
- accertamenti di Guardia di Finanza e Agenzia Entrate: molto spesso nei casi dove la GdF o AE eseguono il proprio accertamento, raccolgono fra la documentazione oggetto della verifica anche i libri sociali. Rappresentare correttamente lo svolgimento delle riunioni (NO COPIA INCOLLA) è assolutamente un punto a favore nei casi in cui venga contestata l’organizzazione commerciale in luogo di una non profit. (molti i casi di questo genere).
Del verbale, una volta redatto ne viene data lettura per approvazione e così verrà riportato sul libro delle adunanze dell’Assemblea dei Soci firmato dal Presidente dell’assemblea e dal segretario nominato all’inizio della riunione.
Votazione del bilancio e quorum necessari
Il bilancio deve essere votato dalla maggioranza dei presenti in assemblea dei soci aventi il diritto a parteciparvi. Abbiamo anche parlato della differenza del quorum in caso di prima e seconda convocazione (laddove previsto).
Destinazione dell’avanzo di gestione o copertura delle perdite
Quello che in una società commerciale viene chiamato UTILE/PERDITA di esercizio nelle associazioni, essendo enti non commerciali che non perseguono obiettivi Profit, il surplus di Entrate sulle Uscite o viceversa non può quindi chiamarsi Guadagno o Utile ma bensì AVANZO DI GESTIONE. Al contrario si chiama DISAVANZO DI GESTIONE ciò che in una società commerciale si chiama Perdita d’esercizio.
AVANZO DI GESTIONE: Differenza positiva tra Entrate e Uscite del periodo a cui si sommano avanzi o disavanzi riportati precedentemente.
DISAVANZO DI GESTIONE: differenza NEGATIVA tra Entrate e Uscite del periodo a cui si sommano avanzi o disavanzi riportati precedentemente.
ALCUNI SUGGERIMENTI IMPORTANTI:
Destinazione dell’avanzo di gestione: L’Assemblea dei Soci, in occasione della riunione udita la relazione dei CdA, del Presidente o Consigliere delegato può decidere di approvare, non approvare, approvare con riserva, etc, il rendiconto o bilancio quindi prende una decisione con delibera sulla destinazione dell’avanzo di gestione o sulle modalità di copertura del disavanzo di gestione.
Come coprire un disavanzo di gestione? nei rendiconti d’esercizio con principi “di cassa” il disavanzo di gestione può essere dovuto da una coincidenza per delle partite non ancora chiuse o a debiti. Un questo caso l’Assembla stabilisce come provvedere a detto disavenzo e per esempio con un finanziamento soci infruttifero, fin. bancario, ecc.
Come destinare l’avanzo di gestione? la destinazione dell’eventuale avanzo di gestione è decisa dall’assemblea in occasione dell’assemblea dei soci. Ad esempio rinviare l’avanzo al nuovo esercizio, oppure investire detti avanzi per iniziative solidaristiche, migliorie beni strumentali; acquisto attrezzature, accantonamenti per attività future, ecc.. E’ tassativamente vietata la distribuzione degli utili fra i soci.
Associazioni con Revisiori dei Conti Qualora fra gli organi sociali dell’associazioni sia previsto il Collegio Sindacale o il Sindaco unico, in questo caso il Bilancio deve essere accompagnato anche dalla relazione dei Sindaci. Tale relazione serve a comprovare la veridicità del bilancio rispetto la contabilità.
Scarica il fac-simle del verbale dell’assemblea dell’associazione per approvare il Bilancio/rendiconto d’esercizio. –>
Ti potrebbero interessare anche questi articoli:
CONDIVIDI L'ARTICOLO: